Più che una modella, una supermodella. Anzi, un’icona.

Gli anni passano, ma non esiste nessuna nuova leva nel mondo delle passerelle che non si ispiri a lei: Kate Moss, “The Queen of cool“, personaggio dal fascino senza tempo e dagli amori tormentati.

Vita, lavoro, passioni e controversie: immergiamoci nell’universo di Kate Moss, musa di stilisti e incarnazione della top model ideale.

Biografia

Nata a Croydon (Inghilterra) il 16 gennaio 1974, Katherine Ann Moss – nota come Kate – è figlia di Peter, agente di viaggi  e di Linda, barista. La ragazza viene notata, appena quattordicenne, dalla co-fondatrice dell’agenzia di moda Storm Sarah Doukas che nota subito i tratti minuti ma soprattutto la grinta, quella che le consentirà di farsi strada nell’Olimpo delle supermodelle.

La Moss muove così i suoi primi passi nel patinato ma crudele mondo della moda nel 1990. Nonostante non rappresenti l’archetipo della modella ideale – incarnato invece da dive come Claudia Schiffer o “the body” Elle Macpherson – l’inglese diviene ben presto l’icona di una bellezza anticonvenzionale, dai connotati rock, grazie al servizio fotografico comparso sulla rivista inglese “The Face“.

Un successo dilagante, che le apre le porte delle principali maison, da Calvin Klein a Gucci, da Burberry a Dolce & Gabbana, senza dimenticare Stella McCartney, Bulgari e persino il brand di make-up Rimmel. La Moss diventa ragazza copertina di importanti riviste di moda: non solo “The Face”, ma anche “Vogue“, “Vanity Fair“, “W“.  La Moss fu anche inserita nel prestigioso volume “10 Women“, raccolta di scatti in bianco e nero sulle donne più in voga del noto fotografo Peter Lindbergh. Un altro importante artista ha inoltre legato la sua carriera alla supermodella: si tratta di Mario Testino, che ha reso Kate Moss una delle sue muse predilette.

Nel 2014 Kate Moss posa anche per la nota rivista “Playboy“, regalando degli scatti senza veli che hanno fatto sognare migliaia di uomini di tutto il mondo.

Campagne pubblicitarie

Kate Moss è nota soprattutto per essere il volto di Calvin Klein. Nel 1995 una campagna legata alla promozione del profumo Obsesion, che vedeva la supermodella apparire seminuda, scatenò numerose polemiche, soprattutto negli USA. L’eco di tale controversia fu talmente forte che l’allora Presidente statunitense Bill Clinton avviò un’inchiesta al termine della quale la campagna fu ritirata.

La modella è stata anche testimonial della campagna autunno/inverno 2013 della casa di moda Versace e, nell’anno successivo, prende parte assieme alla collega Cara Delevingne al lancio della fragranza My Burberry. L’anno dopo diviene testimonial per Balenciaga, dividendo la scena con la supermodella olandese Lara Stone.

Carriera da stilista

Nel maggio 2007 Kate Moss decide di attraversare l’ideale steccato che separa la professione di modella da quella di stilista, firmando una collezione in esclusiva con la catena di negozi britannici Topshop. La collezione, pensata per essere a portata di tutte le tasche, include oltre a capi di abbigliamento anche accessori come borse e cinture. Nell’ottobre dello stesso anno la Moss rinnova la sua partnership con Topshop realizzando una collezione di biancheria intima.

Singolare fu il lancio della campagna della linea di Kate Moss: la modella, infatti, interpretò il ruolo di “manichino umano” dietro la vetrina di un negozio Topshop ad Oxford, tra lo stupore dei clienti e dei passanti.

Agenzie

Nel corso della sua carriera Kate Moss ha collaborato per numerose agenzie di moda, quali:

  • Storm Model Agency – Londra
  • D’management Group – Milano
  • Riccardo Gay Model Management – Milano
  • Models 1 Agency – Londra
  • Marilyn Agency – Parigi
  • IMG Models – New York
  • Women Management – New York

Vita privata

Gli amori di Kate Moss sono balzati sulle principali riviste di gossip nel mondo. La modella ha vissuto delle relazioni a dir poco tormentate, prima fra tutte quella con il cantante Pete Doherty, che le causerà non pochi problemi.

Tra i cuori che la bellissima Kate Moss ha “accalappiato” si annoverano il “pirata” Johnny Depp, il fotografo Mario Sorrenti e l’editore della rivista “Dazed” Jefferson Hack padre della figlia della modella, Lila Grace, nata nel 2002.

Sino al 2007 la Moss farà coppia fissa con Pete Doherty: una relazione turbolenta, che metterà a dura prova non solo la vita sentimentale, ma anche la carriera della top model, come avremo modo di constatare a breve. Dal 2011 al 2016 la Moss sarà unita in matrimonio con il chitarrista dei The Kills Jamie Hince. Dopo il divorzio la Moss renderà ufficiale la relazione intrapresa negli ultimi periodi della sua unione con Hince, quella con l’attuale fidanzato, il conte Nikolai von Bismarck, fotografo.

Il “caso” Pete Doherty

Nel 2005 un uragano si abbatte sulla vita di Kate Moss. Nel settembre di quell’anno il “Daily Mirror” decide di pubblicare delle immagini scioccanti che ritraggono la Moss mentre consuma cocaina con il compagno Pete Doherty.

La notizia diviene rapidamente di dominio pubblico e costa alla top model inglese alcuni importantissimi contratti di lavoro, in primis quello con Stella McCartney. Ma è soprattutto la sua immagine privata ad uscirne devastata: la modella britannica, quindi, decide di indire una conferenza stampa, scusandosi immediatamente con fan, addetti ai lavori e colleghi per la terribile immagine offerta in quelle fotografie.

Tale “scivolone” non le impedisce, tuttavia, di ritirare il titolo di Modella dell’Anno ai British Fashion Awards del 2006. E’ inoltre importante sottolineare che molti amici e colleghe della Moss si sono schierati dalla parte della modella: Naomi Campbell, Johnny Depp, Helena Christensen, Catherine Deneuve, Alexander McQueen e Christian Dior.

Riconoscimenti

Kate Moss ha ricevuto numerose candidature nelle principali kermesse dedicate alla moda, ottenendo anche degli importanti riconoscimenti. Ecco i principali premi ottenuti dalla supermodella:

  • 1995 British Fashion Awards: “Fashion Personality dell’anno”
  • 1996 VH1 Fashion Awards: “Modella Dell’Anno”
  • 2000 British Fashion Awards: “Modella Dell’Anno”
  • 2005 CFDA Awards: “Fashion Influence Award”
  • 2007 British Fashion Awards: “Modella Dell’Anno”
  • 2007 NME Awards: “Donna più sexy”
  • 2008 Glamour Women of the Year Awards: “Imprenditrice Dell’Anno”
  • 2009 Fashion Museum: “The Dress of the year – vestito più bello dell’anno”
  • 2009 Cosmetic Executive Beauty Awards: “Best New Women’s Celebrity Fragrance (Velvet Hour)”

Altre attività

Non solo modella e stilista: Kate Moss ha lasciato il segno anche in altri ambiti, dal musicale (sia come performer che come protagonista di videoclip) al teatrale, senza disdegnare le apparizioni su grande e piccolo schermo.

Per quanto concerne le apparizioni teatrali, la Moss prenderà parte nel 2006 a “Little Britain”, show radiofonico divenuto televisivo e successivamente trasposto in versione live.

Kate Moss nei videoclip

  • 1990 An Emotional Fish – Lace Virginia
  • 1991 Stage Dolls – Love Don’t Bother Me
  • 1994 Johnny Cash – Delia’s gone
  • 1997 Primal Scream – Kowalski
  • 1997 Elton John – Something About the Way You Look Tonight
  • 2001 Marianne Faithfull – Sex with Strangers
  • 2002 Primal Scream – Some Velvet Morning
  • 2002 Har Mar Superstar – Brothers and sisters
  • 2003 The Tropics – White Stripes Vs Kate Moss
  • 2003 The White Stripes – I Just Don’t Know What to Do with Myself
  • 2006 Johnny Cash – God’s Gonna Cut You Down
  • 2008 Primal Scream – Uptown
  • 2012 George Michael – White Light
  • 2013 Paul McCartney – Queenie Eye

Kate Moss e la musica: singoli

  • 1998 Fade away – singolo Don’t go away (Oasis, Johnny Depp, Kate Moss, anche sull’album Help, 1995)
  • 2002 Some Velvet Morning feat. Kate Moss (Primal Scream)
  • 2005 La Belle et la Bête feat. Kate Moss (Babyshambles)
  • 2007 Deft Left Hand (Kate Moss, Pete Doherty, Whitnall)
  • 2007 Baddie’s Boogie (Kate Moss, Pete Doherty, Whitnall)
  • 2007 French Dog Blues (Kate Moss, Pete Doherty, Ian Brown)
  • 2007 You Talk (Kate Moss, Pete Doherty)
  • 2009 Dirty Robot feat. Kate Moss (Lemonheads)

Filmografia e apparizioni in TV

  • 1992 – Inferno (inedito in Italia): Film TV, regia di Ellen von Unwerth
  • 1995 – Catwalk (inedito in Italia): Documentario, regia di Robert Leacock
  • 1995 – Sbottonate (Unzipped): Documentario, regia di Douglas Keeve
  • 1998 – Beautopia (inedito in Italia), regia di Katharina Otto-Bernstein
  • 1999 – Blackadder Back & Forth (inedito in Italia): Cortometraggio, regia di Paul Weiland
  • 2016 – Absolutely Fabulous (Absolutely Fabulous: The Movie), regia di Mandie Fletcher
  • 2016 – Zoolander 2 (Zoolander 2), regia di Ben Stiller
  • French and Saunders (TV)
  • Models close-up (Documentario, TV)
  • Mercury Mobile Phones (campagna pubblicitaria)
  • MTV’s choose or lose campaign (con Iggy Pop)

Citazioni

Di seguito riportiamo alcune delle citazioni più note della supermodella Kate Moss:

  • “Essere stanchi è un vero peccato“
  • “Se sei te stessa, nessuno ti può copiare. Essere te stessa è quasi un atto di ribellione“
  • “Il nudo è uno strumento che conferisce potere“